Bonificata la cisterna della residenza San Vincenzo ritrovata piena di rifiuti
Il sequestro era stato fatto dal Noe. Il legale della società che la gestisce si riserva di richiedere i danni verso gli effettivi responsabili del versamento del materiale
MIGGIANO – E’ stata ripulita la cisterna all’interno del giarino della residenza socio sanitaria San Vincenzo, della Medicare Srl, sulla quale erano scattati a novembre i sigilli del Noe di Lecce, dopo la segnalazione di un cittadino.
La richiesta è stata inoltrata il 19 dicembre scorso alla Procura di Lecce dall’avvocato Cosimo Yehudà Pagliara del Foro di Brindisi, per conto della società che gestisce la residenza a Miggiano, nel basso Salento. E, dopo l’accoglimento, mercoledì scorso, nella mattinata - previa rimozione dei sigilli -, si è provveduto alla bonifica del sito, sotto la vigilanza degli stessi militari del Noe che avevano effettuato un sequestro preventivo d’urgenza.
Sono stati prelevati rifiuti non pericolosi per un volume di circa 6 metri cubi. Si tratta di materiale, composto, in prevalenza, da “plastica da giardinaggio (teli in plastica, tute di colore bianco e piccoli secchi), rifiuti edili, contenitori in metallo ed in plastica, materiale ferroso e soprattutto sfalci di potatura”, come si evince dal verbale stesso redatto dai carabinieri. Le operazioni si sono concluse in poche ore senza particolari problemi, né disturbo per le persone ricoverate nella struttura.
Non sarebbe emerso in tutto questo il coinvolgimento della Medicare Srl nella vicenda, rende noto l’avvocato Pagliara, tanto che per conto degli amministratori attuali, ritenendosi persone offese, nei prossimi inoltrerà all'autorità giudiziaria una formale istanza di dissequestro con richiesta di archiviazione. Con l’ovvia riserva di avanzare richiesta di risarcimento dei danni, materiali e d’immagine, verso chi dovesse essere scoperto come effettivo responsabile del versamento di rifiuti.
A tale proposito, va detto che le indagini sono ancora in corso. L’attività, ad ogni modo, non ha subito per questa vicenda soste o rallentamenti nella normale attività quotidiana.
