Minacce e botte al padre, voleva per i soldi per la droga. Ancora in arresto
Il calvario per l'uomo andava avanti dalla scorsa estate. Ma già in passato il 34enne era stato fermato per lo stesso motivo
LECCE – Minacce e anche aggressioni, con qualche lieve lesione nei confronti del malcapitato padre. Tutto, pur di procurarsi i soldi per la droga. E così, in carcere è finito Diego Krajisnik Caterina, leccese, 34enne. A portarlo a Borgo San Nicola, sono stati i carabinieri della stazione di Santa Rosa. Sul 34enne pendeva, infatti, un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip di Lecce.
Provocazioni e maltrattamenti si trascinavano da tempo. Almeno dal giugno dello scorso anno. Un calvario, per il padre, un uomo di 71 anni. Fin dalla scorsa estate, dunque, più volte il figlio avrebbe preteso somme di denaro, da spendere nell’acquisto di stupefacenti.
Non una novità, peraltro. Già nel 2012, per esempio, quando aveva 27 anni, fu arrestato (in quel caso dalle volanti di polizia) per un problema pressoché identico. Armato di un coltello da cucina, avrebbe minacciato sempre suo padre, con lo scopo di farsi consegnare il codice Pin del Bancoposta per effettuare prelievi di denaro utili all’acquisto di cocaina, non senza avero provocato problemi anche ad altre persone, sempre per lo stesso motivo.