rotate-mobile
Cronaca

Minacce di morte alla direttrice dell’Ivg, condannato ex gestore del “Twin Towers”

Due anni e dieci mesi sono stati inflitti a Paolo Spalluto, il 59enne leccese noto per aver dato alle fiamme nel settembre del 2020, il negozio di articoli per feste “Balloon Party”, in viale Japigia, a Lecce

LECCE - Nuovi guai con la giustizia per Paolo Spalluto, il 59enne leccese ex gestore del bar “Twin Towers”. Dopo aver patteggiato tre anni e due mesi di reclusione per aver dato alle fiamme il negozio di articoli per feste “Balloon Party”, in viale Japigia, a Lecce, il 14 settembre del 2020, ora ha rimediato due anni, dieci mesi e venti giorni per stalking.

La sentenza è stata emessa oggi dal giudice Sergio Tosi nel processo discusso col rito abbreviato in cui l’imputato era difeso dall’avvocato Giovan Battista Cervo.

Spalluto era accusato di aver tormentato e minacciato di morte la direttrice dell’Istituto vendite giudiziarie di Lecce per costringerla a fornirgli i dati identificativi delle persone che avevano acquistato i beni all’interno dell’immobile oggetto dello sfratto, nell’ambito della procedura esecutiva promossa contro la società che gestiva l’attività di somministrazione di alimenti e bevande con insegna “Twin Towers”. Queste le frasi che avrebbe rivolto alla malcapitata sia di persona che al telefono: “Dottoressa vuoi fare testamento”; “allora io devo prendere uno dell’Ivg, lo lego a un palo e lo sevizio finché non mi dice chi sono”; “non ho una camionetta di tritolo ma la bomba atomica userò”; “i beni devono tornare a me sennò succede un casino”; “state mettendo in croce sti poveri aggiudicatari e li avrete sulla coscienza”. In una circostanza, si sarebbe recato nella sede dell’Istituto, esclamando: “Gli può dire che tanto la vado a prendere anche al polo nord”.

La donna però che a causa di queste minacce, per paura, era stata costretta a cambiare abitudini di vita, sporse denuncia avviando così il procedimento penale.

I fatti risalgono al mese di giugno del 2019. Dopo poco più di un anno, il 59enne incendiò il locale, il cui titolare era divenuto nel frattempo proprietario anche del vicino Twin Towers.

Non finisce qui. E’ in corso un altro processo (con rito ordinario) in cui Spalluto risponde di danneggiamento per aver – sostiene l’accusa – colpito con un’ascia l’ingresso dello studio di un avvocato, a Taviano, che aveva curato il procedimento di sfratto per morosità azionato nei confronti del figlio.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Minacce di morte alla direttrice dell’Ivg, condannato ex gestore del “Twin Towers”

LeccePrima è in caricamento