Molestie e abusi ai danni di una dipendente? Un 54enne rischia il processo
L'accusa di cui potrebbe rispondere un uomo di Monteroni è violenza sessuale. Secondo l'ipotesi accusatoria, avrebbe costretto una sua dipendente a subire palpeggiamenti. Secondo quanto denunciato dalla donna, le avrebbe toccato il seno e il sedere
LECCE – Rischia di finire a processo, con l’accusa di violenza sessuale, un uomo di 54 anni di Monteroni, gestore di alcuni esercizi commerciali nel comune alle porte di Lecce. L’uomo, secondo l’ipotesi accusatoria, avrebbe in più occasioni costretto una sua dipendente (all’epoca anche madre della fidanzata del figlio) a subire palpeggiamenti. Il 54enne, secondo quanto denunciato dalla donna, le avrebbe toccato il seno e il sedere.
I fatti contestati sarebbero avvenuti tra l’aprile e l’agosto del 2012. La presunta vittima, alcuni mesi più tardi, ha deciso di denunciare l’imprenditore, dando così avvio alle indagini. Al termine delle stesse il pubblico ministero Stefania Mininni ha chiesto il rinvio a giudizio del presunto molestatore, che nelle prossime settimane dovrebbe presentarsi dinanzi al gup.
L’uomo, assistito dall’avvocato Massimo Bellini, ha sempre respinto le accuse, attraverso testimonianze e circostanze ben precise. Una tesi che, però non ha convinto l’accusa, che ha chiesto il rinvio a giudizio.
