Morì nel lancio con paracadute: nuove indagini
Veronica Ingrosso, caporal maggiore dell'esercito, di appena 20 anni, di Lizzanello, morì a Latina. La Procura aveva chiesto l'archiviazione. Il gip ha stabilito ulteriori tre mesi per l'inchiesta
Fu vittima di un incidente mortale nel corso di un'esercitazione militare nel centro di paracadutisti di Latina per ottenere il brevetto civile, il 28 ottobre del 2007. Veronica Ingrosso, caporal maggiore dell'esercito, di appena 20 anni, di Lizzanello, si schiantò al secondo lancio. La Procura di Latina, dopo appena un anno di indagini, aveva chiesto l'archiviazione del caso, nel mese di settembre. Il fascicolo per omicidio colposo è a carico dell'unico indagato, l'istruttore.
La perizia non avrebbe affidato risposte certe sulle cause della mancata apertura del paracadute e quindi non si raggiunse prova sulla responsabilità del tecnico addetto al lancio. La famiglia di Veronica Ingrosso, assistita dall'avvocato Elvia Belomonte, presentarono da subito opposizione alla richiesta di archiviazione. Molti particolari della ricostruzione dei fatti immediatamente precedenti e successivi dellincidente meriterebbero di essere approfonditi perché rimangono oscuri. Ed è quello che, sciogliendo la riserva, in queste ore, il gip di Latina ha stabilito dando ulteriori tre mesi di tempo al pubblico ministero per svolgere ulteriori indagini e ascoltare altre persone.
La perizia non avrebbe affidato risposte certe sulle cause della mancata apertura del paracadute e quindi non si raggiunse prova sulla responsabilità del tecnico addetto al lancio. La famiglia di Veronica Ingrosso, assistita dall'avvocato Elvia Belomonte, presentarono da subito opposizione alla richiesta di archiviazione. Molti particolari della ricostruzione dei fatti immediatamente precedenti e successivi dellincidente meriterebbero di essere approfonditi perché rimangono oscuri. Ed è quello che, sciogliendo la riserva, in queste ore, il gip di Latina ha stabilito dando ulteriori tre mesi di tempo al pubblico ministero per svolgere ulteriori indagini e ascoltare altre persone.