rotate-mobile
Cronaca

Muore dopo oltre quattro mesi di coma per aver ingoiato una protesi dentaria

E’ deceduta venerdì scorso, dla donna di 71 anni vittima di un presunto caso di malasanità su cui indaga la Procura di Lecce

LECCE – E’ deceduta venerdì scorso, dopo oltre quattro mesi di coma, Maria Teresa Chirizzi, la donna di 71 anni vittima di un presunto caso di malasanità. La 71enne era stata ricoverata in ospedale, al “Vito Fazzi” di Lecce, dopo aver ingoiato parte di una protesi dentaria durante un pasto. La paziente era stata sottoposta, nel reparto di Endoscopia, a un intervento per la rimozione del corpo estraneo.

Qualcosa, però, era andato storto, e le condizioni della donna si erano improvvisamente aggravate, tanto da portare a uno stato comatoso. Secondo quanto denunciato dai famigliari della 71enne (professoressa in prensione), assistiti dall’avvocato Anna Maria Ciardo, l’intervento per la rimozione della protesi avrebbe creato nella paziente un grave stato di ipossia cerebrale, da cui non si sarebbe più ripresa. La denuncia aveva portato all’apertura di un fascicolo da parte del sostituto procuratore Maria Vallefuoco, che aveva iscritto nel registro degli indagati il medico che aveva curato l’anziana donna, ipotizzando il reato di lesioni gravissime.

Il decesso della 71enne potrebbe ora aggravare la posizione del medico, cui potrebbe essere contestato l’omicidio colposo. Bisognerà attendere il deposito della consulenza medico legale, affidata a Roberto Vaglio, per avere un quadro più chiaro della vicenda e stabilire se vi siano profili di colpa o negligenza a carico del personale medico. 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Muore dopo oltre quattro mesi di coma per aver ingoiato una protesi dentaria

LeccePrima è in caricamento