Musica troppo alta nel lido, i carabinieri sequestrano mixer e casse acustiche
I carabinieri hanno svolto rilevamenti tecnici dopo segnalazioni di alcuni residenti, che lamentavano musica alta in piena notte nel "Bahia del sol". Il sequestro d'intesa con il pubblico ministero. Il titolare: "Atto illegittimo"
PORTO CESAREO – Volume troppo alto alle soglie dell’alba, e arrivano i carabinieri. Sequestrando l’attrezzatura da dj e quant’altro. E’ successo intorno alle 3,30 del mattino a Torre Lapillo, marina di Porto Cesareo, nel lido “Bahia del sol”. Alle porte di Ferragosto, aumentato turisti, visitatori da ogni parte del Salento e anche le occasioni di festa, negli impianti balneari della litoranea. Il problema, come sempre, è che il divertimento rischia di cozzare con il bisogno di riposo di quanti abitano nei dintorni di un locale, e non manca mai qualcuno che decida di chiamare i carabinieri per chiedere un intervento risolutivo.
Proprio come accaduto oggi, quando i militari del nucleo operativo e radiomobile di Campi Salentina hanno fatto ingresso, imponendo i limiti sulle emissioni sonore previsti da norme statali e regionali, specie per la fascia che volge dalle 22 di notte alle 6 del mattino, in una zona in cui sorgono anche abitazioni private.
Secondo le rilevazioni tecniche svolte dai carabinieri con personale specializzato, le emissioni, in questo caso, avrebbero sforato i limiti, con musica da discoteca sparata a volume piuttosto alto. D’intesa con il pubblico ministero di turno, Giuseppe Capoccia, i militari hanno quindi sottoposto a sequestro la strumentazione audio utilizzata: mixer, casse acustiche, riproduttori cd e amplificatori.