Nel furgone stipate oltre due tonnellate di gasolio

L'idea per certi versi geniale. Tanto che alla vista dei più quello sembrava un furgone come tanti che se ne incontrano per strada, mezzi adibiti per il trasporto di merci, non certo di gasolio agricolo. Eppure il proprietario del furgone ed il collega, poi denunciati tutti e due dalla guardia di finanza di Gallipoli, all'interno del mezzo avevano impiantato un serbatoio, contenente oltre due tonnellate e mezza di gasolio agricolo agevolato e un elettropompa utilizzata per scaricare il gasolio che sarebbe stato utilizzato per il riscaldamento di un'abitazione privata.

Insomma, alla richiesta degli inquilini di abitazioni sparse sul territorio, ecco che giungeva il furgone per riempire cisterne per il riscaldamento ma con gasolio agricolo agevolato, de tutto furti legge per destinazioni domestiche. Dall'inizio dell'anno ad oggi le fiamme gialle leccesi in materia di accise hanno accertato un contrabbando di oltre 290mila chilogrammi di oli minerali, cinque persone sono state denunciate all'autorità giudiziaria e 14 persone sono state sanzionate amministrativamente .

Nel 2008, sempre nello stesso comparto, è stata accertata la illecita commercializzazione di oltre 164mila chili di oli minerali, denunciate 26 persone all'autorità giudiziaria e 31 persone sono state sanzionate amministrativamente. A Tricase invece, i militari della tenenza delle faiamme gialle, hanno sottoposto a sequestro un autobotte utilizzata per il trasporto di circa 25 quintali di rifiuti speciali liquidi provenienti da scarichi fognari delle abitazioni. La proprietaria del mezzo è stata denunciata all'autorità giudiziaria perché sprovvista di autorizzazione al trasporto di rifiuti speciali e di iscrizione all'albo dei gestori ambientali prevista dalla vigente normativa in materia.