"Nessun danno ambientale dalle Zincherie Adriatiche"
Il legale Ernesto Sticchi Damiani chiarisce, per nome dell'azienda disina, che i controlli operati costantemente dall'Arpa Puglia sulle emissioni in atmosfera, accertano la conformità ai limiti
DISO - "Contrariamente a quanto, del tutto erroneamente e con forti possibilità di danno, pubblicato da alcuni organi di stampa, alcun danno deriva all'ambiente ed alla salute dei cittadini dall'esercizio dell'attività gestita da Zincherie Adriatiche Srl nell'impianto gestito nel Comune di Diso".
È quanto precisa, in nome e per conto della Zincherie Adriatiche Srl, Ernesto Sticchi Damiani, legale dell'azienda, che evidenzia come nel novero delle industrie insalubri di prima classe siano incluse, oltre che le aziende esercenti la medesima attività esercitata da Zincherie Adriatiche Srl, anche, a titolo esemplificativo, aziende produttrici di formaggi, allevamenti di cavalli, scuderie e maneggi, salumifici, tipografie con rotative, zuccherifici.
Peraltro, secondo la nota del legale, l'esercizio in corso dell'attività gestita nell'impianto sarebbe soggetto a periodiche verifiche di conformità ai limiti di emissione in atmosfera svolte dall'Arpa Puglia e risultate, anche da ultima verifica (nel maggio 2011), del tutto positive.
A tal proposito, si chiarisce ancora che quanto depositato nel giudizio, conclusosi in Consiglio di Stato è documentazione che, sulla cause di certificazione medica risalente al 2007, inerisce la posizione di un singolo cittadino e che evidentemente contrasta con le risultanze delle stesse verifiche periodiche di conformità ai limiti di emissione in atmosfera, svolte dall'Arpa Puglia e risultate, si ripete, anche da ultimo (nel maggio 2011), del tutto positive.