rotate-mobile
Sabato, 20 Aprile 2024
Cronaca

Nessuna emissione nociva dall'azienda di concimi, arriva l'assoluzione

Si è chiuso con un'assoluzione con formula piena il processo per il legale rappresentante dell'azienda "Tarantino concimi"

LECCE – Nessuna emissione nociva in atmosfera. Assoluzione con formula piena, perché il fatto non sussiste, per Damiano Tarantino, legale rappresentante della “Tarantino Concimi”, azienda che sorge nella zona industriale di Maglie, al centro di un procedimento giudiziario. A Tarantino, assistito dagli avvocati Giuseppe Corleto e Pietro Nicolardi, il sostituto procuratore della Repubblica di Lecce, Angela Rotondano, contestava le contravvenzioni di esercizio di un impianto per la produzione di concimi in assenza della prescritta autorizzazione e di getto pericoloso di cose.

A dare avvio alle indagini l’esposto-denuncia a firma della senatrice Barbara Lezzi (M5s) e di poco più di una dozzina di comuni cittadini, i quali hanno lamentato l’emissione, da parte degli impianti della “Tarantini Concimi”, di fumi maleodoranti tali da costringerli “a serrare le porte e le finestre delle abitazioni al fine di evitare che la presunta aria malsana penetrasse all’interno”.

La difesa dell’indagato ha evidenziato come siano già stati acquisiti i verbali di intervento da parte dei carabinieri della Stazione di Nociglia, di quelli del Nucleo operativo ecologico di Lecce, e dei Tecnici dell’Arpa che, in più occasioni e di recente, hanno constatato l’assenza di emissioni visive e odorigene. “Le emissioni che talvolta sono state riscontrate (peraltro soltanto in ore notturne, al fine di non gravare eccessivamente sulla fornitura elettrica) – ha spiegato l’avvocato Corleto – equivalgono a null’altro che a del semplice vapore, quale conseguenza del raffreddamento del prodotto”. Quanto al contestato utilizzo di acido solforico – ha concluso la difesa – utilizzato in piccole quantità, ha quale unico ed esclusivo scopo quello di fungere da agente legante nella fase della granulazione sì da ottenere una compattezza maggiore del granulo di prodotto. Tesi accolte in pieno dal giudice, anche sulla base delle relazioni di due consulenti tecnici, docenti universitari specializzati in chimica, che hanno dimostrato, anche documentalmente, la correttezza di tutte le fasi di produzione della “Tarantino Concimi”.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Nessuna emissione nociva dall'azienda di concimi, arriva l'assoluzione

LeccePrima è in caricamento