rotate-mobile
Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca

Nessun tentativo di estorsione all’azienda, assolto il consulente

Secondo l'accusa, un 50enne originario di Carmiano avrebbe cercato di farsi consegnare la somma di 350mila euro dopo la fine del rapporto di lavoro. Il gup ha però accolto la linea difensiva: il professionista ha agito correttamente

LECCE – Non ci fu alcuna tentata estorsione. E’ questo il verdetto espresso dal gup Antonia Martalò, che ha prosciolto da ogni accusa Venanzio Ingrosso, 50enne originario di Carmiano. Accolta dunque in pieno la tesi difensiva del legale dell’imputato, l’avvocato Luigi Corvaglia, che nel corso dell’udienza preliminare ha evidenziato l’innocenza del suo assistito, confutando la tesi accusatoria.

Secondo l’ipotesi accusatoria, Ingrosso, consulente fiscale dell’azienda “Links Management and Tecnology s.p.a”, aveva cercato di farsi consegnare dal legale rappresentante della società 350mila euro dopo la fine del rapporto di lavoro, minacciando di denunciare presunti illeciti. Richieste che, tra l’altro, non sarebbero mai state evase.

Si sarebbe trattato, in realtà, di questioni di mero carattere lavorativo, sfociate anche in una causa di lavoro. L’avvocato Corvaglia ha dimostrato, attraverso testimonianze e riscontri documentali, che l’operato di Ingrosso è stato assolutamente lecito e corretto sotto il profilo giuridico e lavorativo. Una tesi accolta anche dal giudice.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Nessun tentativo di estorsione all’azienda, assolto il consulente

LeccePrima è in caricamento