Nessuna minaccia di morte all'ex compagna, assolto 35enne. Dovrà pagare gli alimenti
Non ci fu alcuna minaccia di morte nei confronti dell'ex moglie. E' questo il verdetto del Tribunale di Lecce, seconda sezione penale in composizione monocratica, con il got Angelo Rizzo, che assolto Graziano Maggio, 36enne di Sanarica, assistito dall'avvocato Sergio Santese
LECCE – Non ci fu alcuna minaccia di morte nei confronti dell’ex moglie. E’ questo il verdetto del Tribunale di Lecce, seconda sezione penale in composizione monocratica, con il got Angelo Rizzo, che assolto Graziano Maggio, 36enne di Sanarica, assistito dall’avvocato Sergio Santese, accogliendo così la tesi difensiva.
L’imputato è stato invece condannato a otto mesi di reclusione per violazione degli obblighi di assistenza familiare (pena sospesa) e al pagamento delle spese alla parte civile, assistita dall'avvocato Fulvio Salerno.
Il giudice ha quindi respinto la richiesta di condanna a un anno e due mesi, vincolando la sospensione della pena sospesa al pagamento degli arretrati di mantenimento dei figli, richiesta dal pubblico ministero. Le motivazioni della sentenza saranno depositate tra sessanta giorni. Sentenza che la difesa dell'imputato annuncia di volere impugnare, non ritenendo responsabile Maggio neppure dell’imputazione per cui è giunta la condanna.