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Cronaca

No all'usura sul web. Il Comune in prima linea

Sottoscritto l'accordo tra il ministero dell'Interno la Banca d'Italia e l'Associazione bancaria italiana. L'amministrazione leccese promuove l'iniziativa sul proprio portale

E' stato sottoscritto nelle scorse settimane tra il ministero dell'Interno, la Banca d'Italia, l'Associazione bancaria italiana e altri soggetti istituzionali un accordo-quadro per il sostegno alle vittime del racket, dell'estorsione e dell'usura. Il progetto intende inoltre prevenire queste particolari aspetti della criminalità attraverso una serie di iniziative ed un più proficuo il rapporto tra le banche e le associazioni imprenditoriali e di categoria.

L' accordo, inoltre, prevede la costituzione di un osservatorio per il coordinamento delle iniziative. Il testo del documento è stato inviato al sindaco di Lecce Paolo Perrone dal Commissario straordinario del Governo per il coordinamento delle iniziative antiracket e antiusura Raffaele Lauro. Al fine di incentivarne la diffusione, nei prossimi giorni il testo dell'accordo sarà pubblicato e reso consultabile sul sito istituzionale www.comune.lecce.it, così come richiesto dal Commissario.

"Fenomeni criminali quali usura, estorsione e racket - afferma Perrone - costituiscono una grave minaccia per la libertà degli operatori economici e per gli equilibri di mercato. Combatterli è un dovere di tutti noi. Siamo ben lieti di poter contribuire alla diffusione dei contenuti dell'accordo, caratterizzato da una certa incisività e dal fatto di proporsi come uno strumento molto concreto sotto i profili della prevenzione, della lotta e, più in generale, della gestione del fenomeno criminoso".

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