Non più lockdown, ma gite fuori porta: pattuglie e droni per controlli di Pasqua
Dopo i presidi ai luoghi di culto scatta il piano varato da prefettura e questura per la vigilanza del territorio nel ponte festivo. Tutte le forze dell’ordine in campo anche con moto e controlli dall’alto. Polstrada vigile su arterie statali e direttrici turistiche
LECCE - Un lungo weekend di prevenzione e controlli nelle città, lungo litorali e sulle strade statali e provinciali in occasione del ritorno delle gite fuori porta e del primo afflusso turistico per il ponte pasquale.
Entra a regime il piano della vigilanza approntato dopo la riunione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, che si è svolto in prefettura ad inizio settimana, e il dispositivo dei controlli messo a punto dalla questura di Lecce e che vede coinvolti tutti i reparti delle forze dell’ordine del territorio.
Nel corso degli incontri, promossi nei giorni scorsi dal prefetto Maria Rosa Trio e dal questore Andrea Valentino, ai quali hanno preso parte i vertici delle forze dell’ordine, è stata disposta la massima intensificazione dei controlli da parte delle forze di polizia, carabinieri, guardia di finanza con il supporto della polizia provinciale e della polizia locale, soprattutto nelle aree urbane ed extraurbane più sensibili e potenzialmente più interessate da fenomeni di grande afflusso.
E in particolare in corrispondenza delle giornate festive e prefestive, nonché in occasione delle celebrazioni dei riti della Settimana Santa dove particolare attenzione è stata riservata al presidio e al controllo dei luoghi di culto e ai percorsi delle processioni. Lì dove si è registrata una grande partecipazione dei fedeli, soprattutto nelle località di Lecce, Gallipoli, Ugento, Nardò, Santa Maria di Leuca e Galatina.
Livello di guardia alto anche per fronteggiare possibili reati predatori e comportamenti pericolosi alla guida per il mancato rispetto dei limiti di velocità o per l’abuso di alcol o sostanze stupefacenti.
In tale direzione viene potenziato il numero delle pattuglie delle forze dell’ordine, anche con agenti in moto, presenti sulle strade e in particolare le attività della Polstrada di Lecce e Maglie al fine di garantire il pronto intervento e per prevenire incidenti e disagi alla circolazione sulle arterie statali o lungo le direttrici che conducono verso le località rivierasche e i centri turistici.
Per aver una mappa dei controlli ad ampio spettro carabinieri, polizia provinciale e polizia locale si avvarranno anche dell’ausilio dei droni.
Cambiano infatti tempi e modalità delle attività rispetto a quanto accaduto negli ultimi due anni dove le verifiche erano dettate e concentrate essenzialmente sul rispetto del lockdown e delle normative anti-covid.
Sotto controllo anche la movida, con servizi negli esercizi pubblici e nei centri storici e nei luoghi di ritrovo per la pasquetta e per il rispetto anche di alcune ordinanze che vietano la vendita o somministrazione di bevande in bottiglie e bicchieri di vetro o contenitori in ceramica. E senza dimenticare che continua ad essere prudenziale evitare assembramenti nei luoghi particolarmente affollati e che vige ancora l’obbligo, sino alla fine del mese, dell’uso di mascherine al chiuso.