Notte d'inferno: bruciano due auto e un'abitazione. In un caso c'è il dolo
A Lecce, in via Giammatteo, trovata una bottiglietta con residui di liquido nei pressi di una Matiz andata completamente distrutta. L'auto di una donna. Indaga la polizia. A Surbo, invece, in fiamme un'Audi 80 in via Einaudi. A Calimera inagibile un'abitazione andata a fuoco in via Villari
LECCE – Fiamme in città e in provincia. Una notte particolarmente movimentata, quella appena trascorsa, perché volanti di polizia e carabinieri sono dovuti intervenire per indagare su particolari eventi. In un caso almeno, il dolo è stato pressoché accertato dal ritrovamento di una bottiglia abbandonata nei pressi dell’auto presa di mira, una Matiz posteggiata lungo via Giammatteo.
Sono stati gli stessi vigili del fuoco, arrivati intorno alle 3,30, a chiamare il 113, dopo aver spento le fiamme e rinvenuto il contenitore con tracce di liquido infiammabile. Il mezzo, che è di proprietà di una donna residente lungo la stessa via (persona peraltro senza precedenti), è andato completamente distrutto. Ai poliziotti non ha però saputo fornire indicazioni su un possibile movente, non avendo a suo dire mai subito minacce.
I carabinieri indagano invece su un altro episodio, avvenuto poco prima a Surbo, in via Einaudi, dove intorno alle una e un quarto del mattino, le fiamme hanno attecchito su un’Audi 80 di proprietà di un tecnico frigorista, già noto, 41enne. Per quest’episodio, però, non sono stati trovati indizi particolari che facciano propendere in maniera certa per il dolo.
E sempre i carabinieri, ma in questo caso a Calimera, sono intervenuti – oltre ai vigili del fuoco – per un incendio che ha coinvolto un’abitazione in via Pasquale Villari, zona semicentrale del comune griko, di proprietà di un uomo di 62 anni. Le cause sono da accertare, ma di certo i danni sono stati notevoli, perché l’immobile è stato giudicato inagibile.