Ladro perde telefonino dopo il tentato furto in appartamento. Arrestato
Raggiunto dai carabinieri, un 32enne finisce nei guai. Denunciato il complice,17 anni. I due si erano introdotti nell'appartamento di un anziano, ma le urla dell'uomo ha costretto i due alla fuga. Raggiunti dai carabinieri
NOVOLI – La perdita del telefonino durante la fuga, dopo avere tentato il furto in casa di un pensionato, insieme ad un complice, 17enne, gli è costato l’arresto. Denunciato invece il minore, per lo stesso reato. Si tratta di Tito Cerrati, 32 anni, nato a Campi Salentina ma residente a Novoli, che dovrà rispondere, insieme con il complice, di tentato furto in abitazione.
Tutto è accaduto intorno alle 20 di ieri sera. Dopo avere forzato l’infisso di una finestra, i due si sono introdotti nell’appartamento del pensionato, in via Puglia, che si trovava solo in casa, essendo vedovo. Ma alla vista dei ladri, l’uomo si è messo ad urlare, e i due, colti forse dalla reazione improvvisa della vittima, sono scappati a gambe levate. Ed è durante la fuga che il 32enne ha perso il telefono cellulare, poi, appurato dai carabinieri della compagnia di Campi Salentina, di proprietà di un cugino dell’arrestato.
Non ci hanno messo i militari a raggiungere il parente di Cerrati, il quale avrebbe affermato di averlo prestato a quest’ultimo. Ed infatti la scheda telefonica introdotta nel telefonino è risultata essere intestata proprio all’uomo. Così, intorno alle 22.30, il 32enne è stato raggiunto dai carabinieri. Era per strada, nelle vicinanze della sua abitazione, e una volta bloccato ai militari ha fornito anche le generalità del minore complice. Entrambi, inoltre, sono stati riconosciuti dall’anziano e dalla figlia, vicina di casa, accorsa dopo avere sentito le urla del padre ed anche testimone della fuga dei due ladri.