Dopo ore non fa rientro a casa, lo trovano senza vita nel suo podere
La triste scoperta nelle campagne intorno a Novoli. Un 75enne del posto deceduto, probabilmente, dopo essere stato colto da un malore. La salma nella camera mortuaria del "Vito Fazzi"
NOVOLI – Stroncato da un malore arrivato all’improvviso, mentre si trovava in campagna per coltivare il suo fondo di terreno. È morto probabilmente così, Giuseppe Vetrugno, pensionato di Novoli, 75enne. Il pubblico ministero di turno presso la Procura ha comunque disposto il trasferimento presso la camera mortuaria dell’ospedale “Vito Fazzi” di Lecce perché venga affidata a un medico legale un’ispezione cadaverica, ma, scrupoli a parte, non sembrano proprio esservi dubbi sul fatto che si sia trattata di una morte per cause naturali.
La triste scoperta è avvenuta poco prima delle 19 di oggi in una zona di campagna intorno al paese, dove Vetrugno si era recato nelle ore precedenti, com’era solito fare, per curare il proprio appezzamento. Purtroppo, però, in un momento imprecisato, deve essere stato colpito da un malore, forse un infarto, che non gli ha lasciato alcuno scampo, tanto più che nelle vicinanze non dovevano esserci altre persone per un soccorso immediato.
È stata la figlia dell’uomo a prendere contatto con i carabinieri della stazione locale. Era molto preoccupata dal fatto che il padre, a distanza di molte ore, non avesse ancora fatto rientro a casa. Fornite, quindi, indicazioni sul luogo, sul posto con i militari si sono recati anche gli operatori del 118. Purtroppo, però, al momento del ritrovamento, per il 75enne non c’era ormai più niente da fare.