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Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca Gallipoli

Nuove regole per i vigili. Ed è braccio di ferro con il comandante Parisi

Con una determina il comandante della Municipale stringe i freni su ordini di servizio e turnazioni. Dichiarato lo stato di agitazione. "Troppo disordine, devo regolamentare". Ma le Rsu sbottano: "C'è incompatibilità ambientale"

 

GALLIPOLI – C’è qualche fibrillazione di troppo nei meandri del comando dei vigili urbani di via Pavia. E dopo una riunione sindacale delle Rsu è stato anche dichiarato lo stato di agitazione del corpo municipale. In attesa di dettagliare il tutto anche con una lettera di “spessore” indirizzata al commissario straordinario, Vincenzo Petrucci. Sotto la lente d’ingrandimento la spinosa questione dei carichi di lavoro, delle turnazioni e dei rapporti interni al corpo e in particolare del braccio di ferro ormai in atto con il comandate, il  maggiore Giuseppe Parisi. Pomo della discordia una recente determina sottoscritta dallo stesso comandante, in qualità di dirigente dell’area 2 di Polizia comunale e amministrativa, che nei fatti dispone le nuove regole organizzative per il corpo dei vigili urbani di Gallipoli. Disposizioni e accentramento delle competenze che, secondo le motivazioni addotte dallo stesso comandante Parisi, si rendono necessarie atteso che “l'attuale svolgersi delle responsabilità in capo ai responsabili dei nuclei con conseguente frammentazione di servizi e turni rendono disomogenea l'attività del corpo e per questo si rende necessario rimettere al Comandante l'onere di predisporre turni e servizi e organizzare l'area secondo le direttive dell'amministrazione comunale”.

In buona sostanza vengono riviste le precedenti determinazioni comunali, varate ai tempi della vecchia amministrazione Venneri, e vengono nuovamente avocate al comandante e, per esso, alla segreteria comando, la predisposizione dei turni di servizio e degli ordini di servizio giornalieri. Rimescolando anche ruoli e attività “autonome” dei vari responsabili dei nuclei interni che così come tutto il personale di polizia municipale, oltre ad attenersi alle disposizioni del servizio giornaliero, svolgeranno a secondo delle esigenze tutte le funzioni in materia di polizia giudiziaria, pubblica sicurezza e polizia stradale. Più ordine, organizzazione e disciplina nelle intenzioni dichiarate del comandante Parisi che ha reiterato, nella determina, anche le norme sulla rendicontazione delle attività, i riposi settimanali, e i turni nei giorni festivi.

Provvedimenti che invece hanno scatenato da subito la reazione e alimentato le sopite tensioni interne al corpo dei vigili urbani. I responsabili delle Rsu di Palazzo Balsamo (Roberto Pellone, Tiziana Cataldi, Ezio Piccolo, Diego Bono, Anna Rita Pindinelli, Sergio Leone e Salvatore Ria) hanno subito inoltrato richiesta al commissario straordinario Petrucci per lo svolgimento dell’assemblea sindacale per affrontare il nodo delle ultime decisioni assunte dal comandante della Municipale. “Nessuna informazione e concertazione preventiva è stata messa in atto circa i criteri adottati per stilare la nuova determinazione” denunciano in una nota i referenti sindacali “e vista la grave incompatibilità ambientale che si è venuta a creare tra il comandante e la stragrande maggioranza dei componenti della polizia municipale, in seguito all’esito dell’assemblea il personale è di fatto in stato di agitazione”.

E continuano: “In seguito alle continue riunioni con il segretario generale e gli assessori al personale e alla Polizia municipale e il sindaco della passata amministrazione si era reso necessario per ristabilire un minimo di serenità tra il comandante e il personale tutto, l’istituzione di settori con dei responsabili che provvedessero alla redazione dei servizi giornalieri che prima venivano utilizzati al solo scopo di danneggiare il personale di pm. Tale situazione è già pronta a riproporsi con questa nuova determinazione del comandante della Polizia municipale” concludono, “a scapito del personale già vessato da continue esigenze di servizio”. Il tutto mentre per fronteggiare la prossima emergenza estiva e autunnale in Comune si sta provvedendo a scalare la graduatoria del concorso per vigile urbano del 2010 per reperire almeno dieci unità stagionali da impiegare per sei mesi complessivi. 

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