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Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca

"Occhi" sul centro storico: passano solo i residenti

Saranno attivate in via sperimentale mercoledì 1 ottobre le fotocamere per il controllo telematico degli 8 varchi di accesso degli autoveicoli alle zone a traffico limitato del centro storico leccese

Quando anticipammo la notizia, lo scorso 10 gennaio (https://www.lecceprima.it/articolo.asp?articolo=5642), nella "sala regia" al terzo piano del palazzo dove ha sede il comando di Polizia municipale di Lecce, in viale Japigia, i tecnici lavoravano a ritmi frenetici per immettere nella banca dati tutte le targhe delle automobili dei residenti nel centro storico di Lecce, che si aggirano intorno a 5 mila. Scopo del "lavoraccio" è stato quello di fornire alle otto fotocamere fatte installare dal settore Mobilità del Comune sui varchi di accesso principali della "Ztl" (Zona a traffico limitato), nella città vecchia per intenderci, proprio i numeri delle targhe dei mezzi corrispondenti ai residenti. Ora che tutto è pronto, si passa alla fase esecutiva del sistema, che funzionerà in via sperimentale dal prossimo 1° ottobre fino al 31 dicembre del 2008. Poi, si farà sul serio.

Il centro storico, già off limits durante le ore diurne (il controllo sui mezzi non autorizzati è deputato agli agenti della municipale), lo sarà ancor di più dalle 2 di notte alle 6 del mattino. E' in questa fascia oraria che le fotocamere entreranno in funzione, "immortalando" le targhe delle automobili dei non residenti che varcano le mura della città vecchia. Da qui alla sanzione il passo è breve. Il sistema, messo a punto da due aziende che hanno già predisposto fotocamere nei pressi degli accessi dei centri storici di Roma, Bologna e Firenze ("Sapignoli" e "Busi"), segnalerà automaticamente l'infrazione. Che ammonta a 106 euro (70 euro per avere transitato lì dove non si poteva più 36 euro di sosta vietata).

Questa mattina, i particolari sul servizio sono stati illustrati nel corso di una conferenza stampa a Palazzo Carafa, dove sono intervenuti l'assessore al Traffico e mobilità Giuseppe Ripa, il l dirigente del settore Sergio Aversa e il consigliere delegato alla Sicurezza Gigi Coclide. Proprio Ripa ha anticipato che il servizio ha l'obiettivo di raggiungere 32 fotocamere, la cui attivazione - così come predisposto nelle altre città italiane - non riguarderà solo la fascia notturna, ma vigilerà nell'arco delle 24 ore. Va da sé, che in questa fase sperimentale, a Lecce, dovranno essere messi a puntino i casi particolari, come i turisti che entrano con le proprie auto nel centro storico per andare a soggiornare nei Bead and Breakfast, o nei due hotel cittadini. O chi è costretto a raggiungere una farmacia nella città vecchia pur non essendo residente. Per quest'ultima circostanza, basterà presentare al comando di polizia municipale lo scontrino sull'acquisto del medicinale compiuto in farmacia, mentre saranno alberghi e B&b a segnalare a chi di competenza le targhe dei clienti-turisti che soggiornano nel centro storico. Oltre alle otto fotocamere saranno attivi inoltre tre dissuasori a comparsa, sempre nei varchi per l'accesso nel centro storico.

Sul piano della sicurezza, infine, a detta degli amministratori, le fotocamere saranno utili anche a scoraggiare atti di vandalismo che si perpetrano nella città vecchia, soprattutto durante le ore notturne.

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