Omicidio di Marilina: non ci sarà una seconda autopsia

Non verrà effettuata una seconda autopsia sul corpo di Marilina Ciraudo, la dj 39enne trovata morta nella sua abitazione a Lisbona. Il sostituto procuratore Donatina Buffelli ha recapitato in giornata il "nulla osta" alla polizia portoghese. Gli accertamenti effettuati presso l'istituto di medicina legale di Lisbona sarebbero più che sufficienti, secondo gli inquirenti lusitani e non ci sarebbe l'urgenza di un secondo esame necroscopico, un'ipotesi avallata dalla Procura leccese. Sebbene i risultati siano ancora top-secret, il fascicolo dettagliato e circostanziato arriverà nel Salento nelle prossime ore, e tutto lascia presagire che l'omicida di Marilina abbia lasciato sulla scena del delitto più di qualche indizio. Intanto la salma della 39enne dovrebbe sbarcare all'aeroporto di Brindisi domani mattina. Ad attendere Marilina ci saranno i genitori, il fratello e la sorella della dj. E' stato inviato anche un passaporto sanitario. Ci dovrebbe essere anche, nel puieno rispetto del dolore di un'intera famiglia, anche un colloquio tra i genitori di Marilina e i dirigenti della squadra mobile per avere un quadro investigativo più chiaro. I funerali, come hanno richiesto i famigliari, dovrebbero celebrarsi nella giornata di domenica.

E intanto, a Surbo, la città dove risiede la famiglia Ciraudo, il commissario straordinario ha proclamato il lutto cittadino per la giornata in cui saranno celebrate le esequie funebri della donna. Oltre all'esposizione in tutti gli edifici pubblici delle bandiere a mezz'asta, la proclamazione del lutto comporterà la sospensione di ogni tipo di manifestazione eventualmente prevista sulle pubbliche piazze. Nel provvedimento, viene inoltre rivolto ai commercianti un invito affinché sospendano la propria attività durante lo svolgimento della cerimonia.