Paga lavori con assegni a vuoto e ne simula smarrimento

NARDO' - Un 50enne di Nardò è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Lecce dalla guardia di finanza, per il reato di calunnia e falso. L'attività investigativa trae origine da una denuncia di smarrimento di quattro assegni bancari. L'uomo si era presentato presso il comando delle "fiamme gialle" ed aveva denunciato lo smarrimento degli assegni, senza però precisare la data ed il luogo.

Le indagini sono però giunte ad una svolta sorprendente, permettendo di accertare che in realtà gli assegni non erano mai stati smarriti; sarebbero stati utilizzati per pagare i lavori per la realizzazione di un prefabbricato in legno presso la propria abitazione. Infatti, poco tempo prima, l'uomo aveva commissionato a una ditta salentina l'installazione di un prefabbricato di legno, ultimato il quale, aveva consegnato quattro assegni post-datati, tratti dal proprio conto corrente bancario, per l'ammontare complessivo di 4mila euro. Ovviamente, ben sapendo che sul proprio conto corrente non vi era tale disponibilità di denaro.

Pertanto, prima che il titolare della ditta esecutrice dei lavori potesse incassare gli assegni, ha pensato di presentare una denuncia simulando lo smarrimento dei titoli. Tentativo però smascherato dai finanzieri, che l'hanno denunciato con l'accusa di calunnia e falso.