"Pajara" trasformata in casa vacanze. Un'altra abitazione con portici abusivi
I finanzieri della Tenenza di Leuca hanno individuato due cantieri, lungo la strada che da Salve porta a Pescoluse, dove si stavano realizzando altrettanti costruzioni abusive in un'area ambientale di pregio, sottoposta a vincolo paesaggistico
SALVE – E’ il solito triste andazzo. Turisti che giungono nel Salento per le vacanze, acquistano “pajare” per poi farci appartamenti, o abitazione abusive a prezzi invitanti. E ancora una volta i finanzieri della Tenenza di Leuca hanno individuato due cantieri, lungo la strada che da Salve porta a Pescoluse, dove si stavano realizzando altrettanti costruzioni abusive in un’area ambientale di pregio, sottoposta a vincolo paesaggistico. Una di proprietà di un milanese, l’altra di un residente a Campobasso. Entrambi sono stati denunciati per violazione alle norme in materia edilizia ed ambientale. Le costruzioni sequestrate.
Nel primo caso, è stata scoperta un’abitazione realizzata in modo difforme rispetto al permesso a costruire rilasciato dall’ufficio tecnico, con l’edificazione di porticati e vani accessori non autorizzati per circa 60 metri quadrati complessivi.
Nell’altra circostanza, i militari hanno appurato che una tipica “pajara”, per la quale erano state concesse le autorizzazioni di ristrutturazione secondo le tradizionali tecniche, cioè a secco, stava invece per essere trasformata in una confortevole abitazione per le vacanze, mediante l’utilizzo di conci di tufo e cemento.