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Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca

Palazzo di giustizia, un inizio dell'anno tra partenze e nuovi arrivi

Va in pensione il presidente del Tribunale Francesco Giardino. In Procura un nuovo magistrato : il 36enne Alessandro Prontera

LECCE - Il presidente Francesco Giardino lascia il Palazzo di giustizia. Andrà in pensione all’età di 66 anni. Ad annunciarlo nei giorni scorsi è stato lo stesso giudice, durante lo scambio di auguri prima delle ferie natalizie. Il suo posto, attualmente è occupato dal presidente della prima sezione penale Gabriele Perna (anche questo prossimo al congedo), in attesa che venga pubblicato un bando per la nuova nomina.

La nomina di Giardino era stata ratificata nell’agosto del 2014 dal plenum del Consiglio superiore della magistratura (Csm), in linea alla scelta della quinta commissione che, nella seconda votazione, non aveva avuto dubbi. La prima selezione si era tenuta a gennaio, ma i consiglieri si erano riuniti nuovamente perché uno dei tre candidati più titolati Franco Lucafò, presidente della sezione fallimentare del tribunale di Bari (che a gennaio aveva ottenuto due voti), si era ritirato, dopo esser stato scelto come miglior candidato alla presidenza del tribunale di Taranto.  

I papabili erano quindi rimasti in due: Giardino e il tavianese Roberto Giuseppe Tanisi, all’epoca dei fatti presidente della Corte d’Assise di Lecce e a capo dell’Associazione nazionale magistrati (Anm) dei distretti di Lecce, Brindisi e Taranto, e oggi presidente della Corte d’Appello di Lecce. Così, dopo cinque anni di presidenza nel Palazzo di Giustizia di Brindisi, Giardino era ritornato a casa, per prendere il posto lasciato da  Alfredo Lamorgese e occupato provvisoriamente dal giudice Mario Benfatto.

Aria di cambiamento anche nella Procura di Lecce: oggi è arrivato un nuovo magistrato nel team che si occupa di reati contro la pubblica amministrazione e di ambiente. Stiamo parlando di Alessandro Prontera (nella foto), 36 anni, originario di Arnesano. Dopo quattro anni trascorsi nella Procura di Catanzaro, dove ha coordinato inchieste sulla pubblica amministrazione e operazioni antimafia, oggi è tornato negli uffici dove aveva svolto il tirocinio. In mattinata si è tenuta la cerimonia di insediamento con il presidente della seconda sezione penale Pietro Baffa e il procuratore Leonardo Leone De Castris.

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