TORRE DELL’ORSO - L’intensificazione dei controlli non solo in mare, ma anche lungo tutto in litorale, e finalizzati a verificare l’occupazione corretta di spiagge e del demanio ha portato questa mattina a liberare un’area di circa 110 metri quadrati (che sarà presto restituita alla fruizione pubblica) che era stata occupata senza alcuna autorizzazione nella zona della marina di Torre dell’Orso.      

Il controllo congiunto da parte dei carabinieri della stazione di Melendugno e del personale della delegazione di spiaggia della guardia costiera di San Foca (dipendente dalla capitaneria di porto di Otranto), ha portato al sequestro dell’area interessata e di circa una trentina di paletti per ombrelloni già posti sull’arenile occupato senza alcun titolo concessorio.  

La zona interessata è quella ricadente tra l’Orsetta e la baia d’Oriente in un tratto di spiaggia che stando alle verifiche sarebbe dovuto essere sgombero di attrezzature e destinato alla fruizione pubblica. Al vaglio dei militari la posizione di un 68enne del posto ritenuto il responsabile dell’occupazione abusiva e per il quale scatterà la relativa denuncia.