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Cronaca

Parcheggi a tre piani per decongestionare la città

Il sindaco di Lecce Perrone ha fatto visita questa mattina nel cantiere di viale De Pietro dove la Fervida costruzioni sta per completare il terzo piano del parcheggio interrato per 750 posti auto

Ormai ci siano. Come preannunciato sulle pagine della "Gazzetta del Mezzogiorno" di oggi, il sindaco di Lecce Paolo Perrone con al seguito assessori e tecnici comunali, si è recato per un sopralluogo sul cantiere di viale De Pietro, dove sta per concludersi l'ultimo stralcio dei lavori del parcheggio interrato a tre piani nell'area ex Enel. Il primo cittadino ha incontrato Fernando Caiffa, imprenditore a cui fa capo la "Fervida costruzioni", l'impresa che sta eseguendo l'opera che si sviluppa su circa 30mila metri quadrati di superficie coperta. E proprio Perrone ha ribadito che il cantiere di viale De Pietro rappresenta il più grande in città e che quando sarà completato potrà finalmente garantire, in parte, la risoluzione del problema parcheggi, dato che il progetto prevede 750 posti auto a due passi dal centro storico. Il complesso, infatti, si trova esattamente di fronte lo "Studen center", il centro per le attività studentesche di proprietà del Comune (in attesa ancora di partire) e che di fatto apre un nuovo accesso pedonale per l'ingresso nel centro storico.

Tempi sulla consegna dell'opera? I parcheggi potrebbero essere pronti entro l'anno, nello stesso periodo in cui il filobus sarà consegnato alla città. E va da sé che i due progetti aiuteranno, almeno si spera, a decongestionare il traffico a Lecce.

Fu proprio la Fervida costruzioni del gruppo Caiaffa ad acquistare anni addietro, attraverso un bandi pubblico, la zona utilizzata come deposito dall'Enel confinante con il Tribunale di Lecce. La società ottenne in seguito dal Comune la concessione al progetto di variante per aumentare il numero dei posti auto che da 350 sono passati agli attuali 750. Su tre piani infatti si sviluppa la struttura che ospiterà i mezzi e proprio l'ultimo, il terzo, che tra una quindicina di giorni dovrebbe essere terminato, sarà a livello con la superficie stradale. Ma il progetto prevede anche spazi verdi e uffici e il recupero dell'edificio del Novecento, una volta capolinea della linea tramviaria che collegava Lecce alla marina di San Cataldo. La conclusione di questa seconda parte dei lavori slitterà quasi sicuramente al prossimo anno ma nel frattempo i parcheggi potrebbero essere già utilizzati.

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