Patatine con sorpresa: ma è un topo morto

Sorpresa! Un euro e 80 centesimi per un sacchetto di patatine con dentro un topo morto. Di venerdì 17, guarda caso. Di peggio non poteva capitare ieri a quattro ragazzi, che dopo il bagno al tramonto decidono di acquistare dal chiosco bar di Lido Marini, a Ugento, un sacchetto formato famiglia di una nota marca di patatine. Uno di loro apre la confezione, perfettamente sigillata, e inizia a sgranocchiarne, con le mani degli altri ragazzi che si infilano nel sacchetto a pescare saporite patatine fritte. Poi, ad un certo punto, le dita di qualcuno percepiscono qualcosa di strano, di peloso, di ripugnante. Il giovane tira via la mano e svuota in tutta fretta il sacchetto sulla sabbia e… sorpresa! Dentro la confezione c'è un topo morto.

"Siamo rimasti a dir poco allibiti - racconta uno dei ragazzi, di Acqurica del Capo - soprattutto perché avevamo iniziato a mangiare le patine mai pensando che sul fondo del sacchetto avremmo trovato un topo morto. Avevamo acquistato una confezione formato famiglia perché eravamo in quattro, io, ed altri tre amici, i quali potete immaginare cosa abbiano potuto provare dopo quello schifo di sorpresa. E così ci siamo subito rivolti al titolare del chiosco - continua il giovane - il quale non ha saputo darci una spiegazione, anche perché al momento dell'acquisto il sacchetto di patatine era sigillato. E poi ci ha anche detto che il rifornimento per questo genere di alimenti avviene ogni due giorni. Insomma, lui non avrebbe alcuna responsabilità sull'accaduto".

E aggiunge: "A quel punto ci siamo recati presso il pronto soccorso dell'ospedale di Casarano. Lì i medici ci hanno detto di attendere almeno un paio di giorni prima di sottoporci ad alcune analisi. Intanto questa mattina - dice il ragazzo - ci recheremo nella stazione dei carabinieri di Ugento, dove denunceremo la raccapricciante esperienza in cui siamo incappati . Credo che una cosa simile sia inammissibile dal momento che le patatine sono un cibo preferito soprattutto dai bambini.".