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Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca Matino

Ladri hi-tech violano il videopoker con cellulare e computer per rubare i soldi: arrestati

Elio Luigi Salvatore Scarlino, Antonio Romano, e Francesco Antonio Romano, tutti salentini, sono finiti in manette a Penne, in provincia di Pescara: riuscivano a decrittare le macchinette, facendo in modo che erogassero vincite

PESCARA – Avrebbero realizzato un modo assolutamente ingegnoso, per quanto fraudolento, per guadagnare soldi facili, grazie a cellulari, tablet e pc, bloccando così i videopoker e facendo erogare denaro contante. 

In pratica, un sistema per decrittare la scheda di memoria del videogioco, in modalità wi-fi, agendo a distanza: due appostati in auto, il terzo, più giovane, davanti alla macchinetta a far finta di sfidare la sorte quando, invece, era tutto condizionato. In manette sono finiti tre salentini: Elio Luigi Salvatore Scarlino, 59enne, di Matino, Antonio Romano, 40enne di Gallipoli e Francesco Antonio Romano, 20enne.

A smascherarli sono stati i carabinieri. Rispondono di furto aggravato in concorso e danneggiamento aggravato mediante l’utilizzo di strumenti tecnici sofisticati. Il fatto è avvenuto a Penne, in provincia di Pescara. Vittima, il titolare del bar “Bikers”.

Il più giovane, Francesco Antonio Romano, si sarebbe avvicinato alla macchinetta con un cellulare, per collegarla al pc dei complici, fermi in auto. Bloccato il sistema, sono stati erogati 320 euro in contanti. Come se fosse avvenuta una vincita reale. I carabinieri però li hanno fermati, sequestrando l'attrezzatura: un computer portale, un tablet e un lettore ottico, ma anche banconote ed assegni bancari. Indagini in corso per comprendere se avessero già agito altrove, sempre in Abruzzo. 

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