Pesce e gamberi congelati venduti per freschi. Multe e sequestri della Capitaneria

LEQUILE  - Attività di controllo sulla filiera della pesca e della vendita di prodotti ittici e scattano nuove sanzioni e denunce da parte della Capitaneria di porto. Nella mattinata di oggi infatti i militari della guardia costiera di Gallipoli, su disposizione dell’autorità giudiziaria, hanno provveduto a sequestrare oltre dieci chili di prodotti ittici posti in vendita in alcuni supermercati e ipermercati della zona di Lequile e di Cavallino. Gli accertamenti compiuti dal personale della Capitaneria hanno evidenziato delle discordanze tra quanto riportato sulle etichetta dei prodotti in esposizione sui banchi di vendita e quanto descritto invece nei documenti commerciali. Nello specifico venivano poste in vendita specie ittiche decongelate con l’indicazione in etichetta di “prodotto fresco”.

Da qui la disposizione al sequestro cautelare del prodotto ittico venduto al pubblico e la denuncia  all’autorità giudiziaria dei responsabili dei punti vendita ipotizzando il reato di frode in commercio e le relative sanzioni amministrative per pubblicità ingannevole e mancanza di etichettatura per un importo complessivo di settemilacinquecento euro.

A questa attività si aggiunge anche il sequestro di attrezzi da pesca, non segnalati e pericolosi per la navigazione, effettuato alle primi luci dell’alba da una unità della guardia costiera di Gallipoli in perlustrazione lungo il litorale ionico. Le specie ittiche catturate, dopo l’accertamento dello stato di commestibilità da parte del servizio veterinario, sono state donate in beneficienza a due parrocchie della città di Gallipoli.