LECCE - "Piazzetta dei fiori", bye bye. Inizieranno questa mattina le opere di cantierizzazione in piazza Tito Schipa, ex Massa, dove tra qualche ora arriveranno le ruspe per dare inizio ai lavori (senza sorprese archeologiche nel sottosuolo) per la realizzazione del Centro direzionale e del nuovo mercato coperto con tettoia Liberty di antica memoria da recuperare, ma anche del parcheggio multi piani che prevede circa 500 posti auto. Circa 300 degli attuali, a strisce blu, intanto, spariscono proprio per dare spazio al cantiere.

"Piazzetta dei fiori", si diceva. Un modo sbrigativo nel lessico urbano per collocare in un punto preciso quell'angolo strategico di Lecce, tra l'inizio di via Cavallotti, la fine di via Gallipoli, a ridosso di via 95° Reggimento Fanteria.

Ora, di fronte al progetto che prevede investimenti per 21 milioni e 424mila euro, "piazzetta dei fiori" è destinata a sparire. Non subito, ma dolcemente scomparirà. In altre parole, i quattro commercianti di piante e fiori nel cuore di Lecce, tutte le mattine lì con bulbi, margherite, e alberelli, non sanno ancora quale sarà futuro che li aspetta.

Mentre gli operai del cantiere stanno delimitando l'area dei lavori, uno di loro sbotta: "Ma lo sa che a noi non è arrivata alcuna comunicazione? Siamo qui, vedremo la ruspa, ma a noi nessuno ha detto nulla".

Quindi non sapete ancora cosa sarà di voi, se potrete restare qui, oppure sarete costretti ad andare via? "So solo che sono qui dal 1984, e sono l'ultimo arrivato dei tre colleghi che erano qui prima di me. E qui non siamo certo gratis, perché l'occupazione del suolo pubblico ci costa circa 400 euro ogni mese e mezzo".

Ma come mai nessun amministratore vi ha ancora convocati? "Perché? Semplicemente perché non contiamo nulla".