Poca sicurezza nel cantiere edile, in cinque nei guai
Torre Lapillo: da un controllo dei carabinieri nei pressi di una palazzina in costruzione è emerso il mancato rispetto delle norme a tutela della sicurezza sul posto di lavoro. Datore e operi deferiti
Ieri mattina, a Torre Lapillo, frazione di Porto Cesareo, a seguito di un controllo presso un cantiere edile di via Cesare Pavese, i militari della stazione locale hanno denunciato a piede libero all'autorità giudiziaria quattro operai edili fra i 50 ed 61 anni, due di Veglie, uno di Guagnano ed un altro di Salice Salentino, insieme al loro datore di lavoro, C.M., un 70enne di Porto Cesareo, per inosservanza delle norme che regolano la sicurezza sul posto di lavoro.
Secondo quanto accertato dai militari, gli operai non utilizzavano infatti i più elementari mezzi di tutela dagli infortuni, come caschi e cinture di sicurezza, e questo pur trovandosi in presenza di impalcature e carichi pendenti. La denuncia è stata spiccata anche al datore di lavoro, poiché, pur non essendo al momento del controllo sul posto, quando è stato convocato ed è giunto sul posto, si sarebbe comunque adoperato per pretendere dai dipendenti l'utilizzo dei mezzi di salvaguardia. Proprio a Torre Lapillo, alcuni giorni addietro, un imbianchino era precipitato da un palazzo che stava pitturando, ferendosi gravemente alla testa.
Secondo quanto accertato dai militari, gli operai non utilizzavano infatti i più elementari mezzi di tutela dagli infortuni, come caschi e cinture di sicurezza, e questo pur trovandosi in presenza di impalcature e carichi pendenti. La denuncia è stata spiccata anche al datore di lavoro, poiché, pur non essendo al momento del controllo sul posto, quando è stato convocato ed è giunto sul posto, si sarebbe comunque adoperato per pretendere dai dipendenti l'utilizzo dei mezzi di salvaguardia. Proprio a Torre Lapillo, alcuni giorni addietro, un imbianchino era precipitato da un palazzo che stava pitturando, ferendosi gravemente alla testa.