Attentato nella notte. Quattro colpi di fucile contro la polleria
Alcuni malviventi hanno distrutto la vetrina dell'attività, intorno all'una, mandandola in frantumi. I residenti della zona hanno allertato gli agenti di polizia che, giunti sul posto, hanno rinvenuto quattro bossoli di un fucile
LECCE - Nell'escalation di attentati incendiari e di altra natura che, nelle ultime settimane, non hanno risparmiato autovetture, né abitazioni in tutta la provincia, si fa strada un'altra tipologia. Intorno all'una e mezzo della notte, infatti, alcuni residenti di Via delle Anime, nel cuore del rione San Pio, hanno contattato la questura leccese, perché insospettiti da alcuni rumori, simili a quelli di colpi d'arma da fuoco.
Gli agenti di polizia, che hanno raggiunto immediatamente il posto, si sono ritrovati una scena piuttosto inquietante: non solo la vetrina della "Polleria San Pio" era stata mandata in frantumi, ma la modalità con la quale hanno agito i malviventi, si è rivelata più cruenta del previsto.
Nella ricerca eseguita dagli inquirenti, che hanno rilevato impronte e tracce utili alla ricostruzione del gesto, non sono sfuggiti alcuni elementi determinanti. Attorno alla vetrina colpita, quattro bossoli calibro 12, resti di proiettili partiti da un fucile, presumibilmente da caccia.
Non vi sono, sfortunatamente, videocamere di sorveglianza installate nei dintorni. Ma in queste ore, gli investigatori ascolteranno i titolari dell'esercizio, nel tentativo di fare luce sui punti oscuri, che non lasciano però dubbi sulla natura dolosa dell'episodio.
