Rincasa dal lavoro in hotel e viene rapinata di notte da un uomo armato di pistola

PORTO CESAREO – Era appena arrivata sotto casa, quando è stata sorpresa all’improvviso alle spalle da uno sconosciuto. L’uomo era armato di pistola e le ha intimato di consegnarle la borsa. La vittima, in quel momento completamente sola nel buio, non ha potuto fare altro che cedere al ricatto. Poi, il rapinatore si è subito dileguato a piedi, facendo perdere le tracce. Forse lo attendeva qualche complice nelle vicinanze con un veicolo o forse ha fatto tutto da solo. Questo non è chiaro e saranno eventualmente le indagini a stabilirlo.

La rapina è avvenuta attorno all’1,15 di notte nel cuore di Porto Cesareo. Vittima, una giovane donna di 27 anni del posto che lavora presso un grosso hotel della cittadina jonica. Aveva da poco smontato dal turno e stava, dunque, rincasando, quando ha avuto la brutta sorpresa di trovarsi davanti quell’uomo che impugnava un’arma - non si sa se vera o fedele riproduzione sprovvista di tappo rosso – e che le ha sottratto la borsa. Dentro c’erano, fra le altre cose, 300 euro, il suo iPhone e documenti personali.

Riuscita a dare l’allarme, sul posto sono intervenuti i carabinieri della sezione radiomobile di Campi Salentina e della stazione di Porto Cesareo. L’iPhone è stato rintracciato non molto lontano, grazie alla funzione “cercami”. Il rapinatore deve essersene sbarazzato quando se n’è accorto. La speranza, ora, è che il malvivente possa essere stato immortalato da qualche telecamera con una buona definizione, anche perché sembra che non si fosse nemmeno premunito di coprire il volto.

Sempre a Porto Cesareo, qualche notte addietro, si era già verificato un brutto episodio. Un 24enne era stato ferito a una mano con un coltellino da un soggetto. L’aveva sorpreso ad armeggiare nell’autovettura di suo padre e n’era nata una colluttazione.