"Porto turistico e Molo di Adriano, solo lettera morta"
Il consigliere del Centro moderato - Partito della nazione, Wojtek Pankiewicz, annuncia di aver rivolto al sindaco un'interpellanza su disfunzioni e degrado di Frigole. E su diversi altri progetti
Redazione
13 novembre 2010 17:20
LECCE - Il consigliere del Centro moderato - Partito della nazione, Wojtek Pankiewicz, annuncia proprio oggi, a margine dell'incontro dell'assessore Gaetano Messuti a San Cataldo, di aver rivolto al sindaco un'interpellanza su "disservizi, disfunzioni e degrado che regnano a Frigole e nelle altre marine leccesi". Chiedendo anche "che fine hanno fatto la realizzazione del porto turistico di San Cataldo, in passato tanto sbandierato dal sindaco e la mia proposta di recupero del Molo Adriano".
Pankiewicz ha incontrato nei giorni scorsi diversi residenti di Frigole. "Da tre anni hanno ripetutamente segnalato a Perrone, senza alcun riscontro positivo, i seguenti problemi: il vetusto stabile precedentemente adibito come impianto di idrovora versa in stato di completo abbandono è fatiscente, a rischio crollo, per cui si rende necessaria la messa in sicurezza, onde evitare pericoli ai cittadini. I canali sono nel degrado, per cui quando piove esondano provocando danni. L'inefficienza delle idrovore favorisce gli allagamenti in tutti i poderi viciniori. Molte strade sono prive di marciapiedi e invase da sterpaglie che costringono i pedoni a camminare a centro strada con i conseguenti pericoli. Un'alta percentuale di abitazioni è priva di numero civico, il che crea disfunzioni nel recapito della corrispondenza".
Pankiewicz ricorda che "anche abitanti delle altre marine si sono rivolti a me per lamentare degrado, sporcizia e disservizi". E aggiunge "che in passato il sindaco ha sbandierato ai quattro venti l'ormai prossima realizzazione del porto turistico di San Cataldo, anche per realizzare collegamenti e servizi stabili con Grecia e Albania". Inoltre, il consigliere spiega di aver "in passato formalizzato la proposta di recupero del Molo Adriano che, tra l'altro, per il suo valore storico e culturale attirerebbe tutto l'anno scolaresche da ogni parte d'Italia". Per Pankiewicz "finora la Giunta Perrone ha brillato per la sua inerzia e il suo immobilismo". Ragion per cui, nell'interpellanza ha chiesto "se e cosa il sindaco intenda fare per risolvere concretamente
Pankiewicz ha incontrato nei giorni scorsi diversi residenti di Frigole. "Da tre anni hanno ripetutamente segnalato a Perrone, senza alcun riscontro positivo, i seguenti problemi: il vetusto stabile precedentemente adibito come impianto di idrovora versa in stato di completo abbandono è fatiscente, a rischio crollo, per cui si rende necessaria la messa in sicurezza, onde evitare pericoli ai cittadini. I canali sono nel degrado, per cui quando piove esondano provocando danni. L'inefficienza delle idrovore favorisce gli allagamenti in tutti i poderi viciniori. Molte strade sono prive di marciapiedi e invase da sterpaglie che costringono i pedoni a camminare a centro strada con i conseguenti pericoli. Un'alta percentuale di abitazioni è priva di numero civico, il che crea disfunzioni nel recapito della corrispondenza".
Pankiewicz ricorda che "anche abitanti delle altre marine si sono rivolti a me per lamentare degrado, sporcizia e disservizi". E aggiunge "che in passato il sindaco ha sbandierato ai quattro venti l'ormai prossima realizzazione del porto turistico di San Cataldo, anche per realizzare collegamenti e servizi stabili con Grecia e Albania". Inoltre, il consigliere spiega di aver "in passato formalizzato la proposta di recupero del Molo Adriano che, tra l'altro, per il suo valore storico e culturale attirerebbe tutto l'anno scolaresche da ogni parte d'Italia". Per Pankiewicz "finora la Giunta Perrone ha brillato per la sua inerzia e il suo immobilismo". Ragion per cui, nell'interpellanza ha chiesto "se e cosa il sindaco intenda fare per risolvere concretamente
Redazione
13 novembre 2010 17:20
