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Venerdì, 29 Marzo 2024
Cronaca Gallipoli

Presunte irregolarità per realizzare un gazebo, in tre rischiano processo

Al centro della vicenda giudiziaria la struttura del locale Cioccolati Gourmet a Gallipoli. Fissata l'udienza preliminare

LECCE – Sono tre le richieste di rinvio a giudizio formulate dal pubblico ministero Emilio Arnesano nell’ambito dell’inchiesta sulle presunte irregolarità legate alla realizzazione di un gazebo del locale Cioccolati Gourmet a Gallipoli, tra via Cavalieri di Rodi e via Giuseppe Giusti.

Dinanzi al gup Giovanni Gallo dovranno comparire per l’udienza preliminare, il prossimo 28 ottobre, Angelo Ragno, 57enne originario di Trani ma residente a Lecce (legale rappresentante della società titolare dell’attività commerciale); Luigi Romano, 41enne di Galatina; e Giuseppe Cataldi, 63enne di Gallipoli, all'epoca dirigente del Servizio politiche territoriali del Comune di Gallipoli (in pensione dal gennaio scorso).

A Ragno e Romano la Procura contesta le presunte irregolarità nella presentazione della Scia (segnalazione certificata di inizio attività) per la struttura, a Cataldi l’omissione d’atti d’ufficio e l’omessa denuncia per non aver provveduto a bloccare l’attività e denunciare le presunte irregolarità nella presentazione della Scia. Gli imputati sono assistiti dagli avvocati Andrea Sticchi Damiani e Luigi Covella.

A dare avvio all’inchiesta la denuncia di una donna costretta a muoversi su una sedia a rotelle, che ha evidenziato la difficoltà a utilizzare lo scivolo posto in prossimità della struttura. La signora, persona offesa nella vicenda giudiziaria, ha presentato un esposto attraverso il suo legale, l’avvocato Luigi Giungato. Lo stesso Comune di Gallipoli ha emesso un’ordinanza di sgombero per la struttura, mai eseguita dopo il ricorso del legale dei gestori, che hanno fatto ricorso al Tar. Struttura finita poi sotto sequestro a marzo scorso. Ora i tre rischiano di finire a processo.

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