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Sabato, 20 Aprile 2024
Cronaca Uggiano La Chiesa

"Principi attivi ad Uggiano". E monta la polemica

Pd e Prc accusano in coro: "Quattordicenni ad un bando per giovani tra i 18 e i 32 anni". Duro attacco all'amministrazione e alle politiche giovanili. Sisinni (Pd): "Un'occasione perduta"

Il 14 giugno scorso, si è svolta ad Uggiano La Chiesa, presso la Biblioteca comunale "Antonio De Viti De Marco" in Casamassella una tappa di presentazione del bando regionale di "Principi attivi", progetto teso a valorizzare e promuovere le capacità intellettuali, creative ed imprenditoriali dei giovani pugliesi, tra i 18 e i 32 anni, sostenendole attraverso la concessione di contributi a fondo perduto. Ma le sezioni locali del Partito Democratico e di Rifondazione Comunista lamentano apertamente l'imbarazzo emerso nel corso dell'assemblea. Spiega Vincenzo Sisinni, segretario cittadino del Pd: "I funzionari regionali si sono trovati davanti una platea di giovanissimi tra i 13 e i 16 anni: l'imbarazzo degli stessi si è notato già da subito; nonostante ciò hanno esposto e spiegato minuziosamente il bando di finanziamento".

Sottolinea Sisinni: "Questa è l'ennesima occasione perduta per i giovani uggianesi, ricchi, come tutti i ragazzi pugliesi, di idee nuove, singolari, valide che per motivi economici non riescono a portarle in maturazione". Il segretario del Pd cittadino accusa l'assessore alle politiche giovanili De Giuseppe di superficialità ed afferma: "Non riuscendo a coinvolgere le fasce di età riferite dal bando, ha strumentalizzato a sua piacimento i ragazzini di 15 anni. Questo è un atto grave e vergognoso con cui l'assessore ha raggirato l'innocenza di quei giovani adolescenti. Per questo chiedo al sindaco di Uggiano e soprattutto al suo vice, di presidiare e controllare queste iniziative molto importanti, anche perché non sono giochini, ma valide opportunità di sviluppo per il nostro territorio". Altrettanto duro il commento di Gianfranco Marchese, segretario Prc, che definisce "grave e sintomatica la pressoché totale mancanza di organizzazione con la quale l'assessorato alle Politiche giovanili ha condotto l'incontro con una rappresentanza della Regione Puglia" ed "imbarazzante l'età media della platea".

Marchese rivela che la sede prestabilita alla presentazione del bando fosse la scuola media, poi "affannosamente cambiata per via dell'assordante allarme scattato senza preavviso": "Ci chiediamo - afferma - come sia stato possibile non riuscire a coinvolgere e far partecipare all'incontro i giovani uggianesi maggiorenni, facendo perdere loro un'occasione importante: sarebbero potuti intervenire e naturalmente comprendere a fondo l'importanza del bando istituito dalla Regione Puglia che ha messo a disposizione 8 milioni di euro (25.000 per 300 progetti) per finanziare idee innovative che possano avere un impatto costruttivo sul territorio di Uggiano e Casamassella".

Pertanto Marchese, insieme al gruppo cittadino Prc, augurandosi che i giovanissimi uggianesi "non subiscano nessun altro tipo di strumentalizzazione da parte dell'amministrazione comunale", chiede all'assessore De Giuseppe di "fare una profonda riflessione per la clamorosa gaffe esibita, che dimostra l'inadeguatezza nel suo operato nella gestione di un assessorato, che da un anno, appare privo di qualsiasi capacità progettuale, programmatica e amministrativa verso i giovani di Uggiano e Casamassella". "Difatti- prosegue Marchese -, alla clamorosa gaffe di sabato, si aggiunge il bilancio fallimentare del progetto Forum dei giovani presentato ormai un anno fa ma effettivamente mai partito".

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