Prodotti non originali con il marchio del club: guardia di finanza nei pressi dello stadio
Nell'ambito di una iniziativa nazionale per la lotta alla contraffazione, intervento delle fiamme gialle in occasione della partita tra il Lecce e il Cosenza
LECCE – Due persone sono state denunciate all’autorità giudiziaria dalla guardia di finanza che ha proceduto anche al sequestro di circa 700 prodotti, contraffatti o ritenuti non sicuri, con impresso il marchio del club di via Costadura.
L’intervento delle fiamme gialle della compagnia di Lecce, in collaborazione con militari del Nucleo speciale Beni e Servizi della guardia di Finanza, si è concretizzato in occasione della 31esima giornata del campionato di serie B. Su tutti i campi della cadetteria è stata infatti richiamata l’importanza della proprietà intellettuale e della tutela del consumatore. Prima del fischio d’inizio della gara tra Lecce e Cosenza è stato esposto uno striscione con lo slogan #loriginalevince che racchiude la strategia anticontraffazione attuata dalla Direzione generale per la lotta alla contraffazione – Ufficio Italiano Brevetti e Marchi del Ministero dello Sviluppo Economico, dalla guardia di finanza, dalla Lega A e quella di serie B.
La contraffazione rappresenta l’ultima tessera di un domino dove si susseguono evasione fiscale e contributiva, sfruttamento di manodopera in nero e clandestina, inquinamento ambientale, minacce alla salute umana e riciclaggio. Nell’operazione, denominata “offside counterfeiting 2” e condotta soprattutto nei dintorni dello stadio, i denunciati dovranno rispondere di “introduzione nello Stato e commercio di prodotti con segni falsi” e di “vendita di prodotti industriali con segni mendaci”.