Prospezioni in mare per il gasdotto Tap: arriva lo stop alla nuova campagna
Dopo la richiesta del sindaco di Melendugno, Marco Potì, di vedere i permessi ambientali dalla Trans Adriatic Pipeline, l'ufficio circondariale marittimo di Otranto ha predisposto una nuova ordinanza che sospende la precedente
MELENDUGNO - Ennesimo capitolo della vicenda Tap: nella mattina di ieri, il sindaco di Melendugno, Marco Potì, ha chiesto all’ufficio circondariale marittimo di Otranto i permessi ambientali presentati dalla Trans Adriatic Pipeline per effettuare l'attuale campagna di prospezioni.
Poche ore dopo da quella richiesta, dalla Capitaneria otrantina e dalla delegazione di spiaggia di san Foca è stata diffusa un'ordinanza che di fatto annulla tutte le precedenti che autorizzavano Tap ad effettuare la nuova campagna di prospezioni.
L’ordinanza numero 8 del 2014, a firma del comandante, Gian Marco Miriello, di fatto cancella quella precedente con effetto immediato che dava il via libera alle prospezioni.