rotate-mobile
Cronaca Scorrano / Strada Statale 275

Ennesima protesta dei lavoratori: sulla 275 striscioni contro ministro e numero uno di Anas

I dipendenti delle aziende che fanno capo al gruppo Palumbo sono scesi nuovamente in strada: slogan indirizzati a Poletti e ad Armani

SCORRANO – L’ennesima domenica di protesta, sulla strada statale 275, da parte degli operai delle aziende che fanno capo al gruppo Palumbo. I lavoratori, poco più di una dozzina, si sono dati appuntamento, come è accaduto anche nei giorni festivi delle scorse settimane, all’altezza dello svincolo per Scorrano.

I dipendenti chiedono l’avvio dell’allargamento della nota strada che collega Maglie a Leuca, nonostante gli ultimi colpi di scena, vicende giudicziarie comprese, che hanno spariglialto le carte. Anas ha infatti annullato le procedure di gara valide fino a questo momento. Una scelta scaturita a seguito della sentenze del tribunale amministrativo e delle relazioni stilate da Anac: atti nei quali viene rimproverato a tutti i protagonisti della vicenda, Anas compresa, il mancato controllo su alcune prassi che non si sarebbero attenute alla normativa.IMG_2450-2

I dipendenti, intanto, si sono muniti di un paio di striscioni, riportanti slogan con chiari messaggi di dissenso: il primo verso il ministro del Lavoro, Giuliano Poletti, il secondo conto Gianni Vittorio Armani, l’ingegnere e numero uno di Anas.  Nei precedenti sit-in, la rabbia dei dipendenti era stata già indirizzata anche al viceministro dello Sviluppo economico, Teresa Bellanova e al governatore della Puglia, Michele Emiliano, senza risparmiare il presidente dell’Autorità anticorruzione, Raffaele Cantone.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Ennesima protesta dei lavoratori: sulla 275 striscioni contro ministro e numero uno di Anas

LeccePrima è in caricamento