LECCE – Un libero professionista 35enne di Lecce è stato rapinato, nel corso della mattinata, da un individuo che si è presentato con il volto coperto semplicemente da un paio di occhiali da sole e una pistola.

Tutto s'è consumato intorno alle 10,30, in viale della Libertà, per giunta a poche decine di metri dal comando provinciale dei carabinieri di Lecce (sorge sulla parallela via Lupiae), e in un momento in cui la strada era per giunta gremita di passanti e autovetture. 

Il malvivente è sbucato all'improvviso mentre il 35enne era fermao a un incrocio semaforico ed ha costretto la vittima a scendere dal proprio Fiat Doblò, di colore blu, dopo avergli puntato la pistola. 

Poi è fuggito a bordo del furgoncino in direzione della periferia, imboccando la strada statale per San Cataldo. E proprio intorno al quinto chilometro della strada che conduce alla marina, tra le campagne, il veicolo è stato ritrovato in fiamme intorno alle 15 di questo pomeriggio. Sul posto i vigili del fuoco per spegnere il rogo e una volante di polizia.

Le indagini sono però in mano ai carabinieri Nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Lecce, i primi a raggiungerei il luogo. Per quanto riguarda l'azione, il 35enne, che non ha opposto resistenza, subito dopo la rapina si è rivolto immediatamente alle forze dell’ordine. la vittima si è poi recata presso la vicina caserma, dove ha sporto denuncia per l’accaduto e fornito ulteriori dettagli ai militari, per cercare di delineare un identikit dell’autore.

Al vaglio degli inquirenti, anche la visione dei filmati di videosorveglianza dei sistemi di sicurezza installati in zona. Altri episodi analoghi si sono verificati nei mesi scorsi in città. Ma il fatto che, questa volta, sia accaduto in pieno giorno, rende la vicenda quanto meno singolare e inedita. Il successivo ritrovamento del veicolo in fiamme lascia aperti vari spiragli investigativi.