Rapina a mano armata in pizzeria: ai domiciliari un giovane pizzaiolo
E' stato fermato ieri dai carabinieri uno dei responsabili del colpo messo a segno venerdì sera nel locale “Del corso”, in via Messapica, a Ugento. Individuati anche i complici: un maggiorenne e due minorenni
UGENTO - Ha avuto le ore contate uno dei banditi che venerdì scorso, intorno alle 23, ha fatto irruzione a mano armata nella pizzeria “Del Corso”, in via Messapica, a Ugento, riuscendo a fuggire con un bottino di circa 250 euro.
Si tratta di Alessandro Renni, pizzaiolo 21enne residente a Melissano, che, individuato dai carabinieri della stazione locale, messo davanti ai gravi indizi raccolti nei suoi riguardi, avrebbe confessato. Ieri, il giovane, su disposizione dell’autorità giudiziaria, è stato sottoposto a fermo e ora si trova ai domiciliari.
Sarebbero stati identificati anche i suoi tre complici, attualmente indagati a piede libero: uno è maggiorenne, e al momento risulta irreperibile, gli altri due invece sono minorenni.
A inchiodare il gruppetto sarebbero stati alcuni testimoni che avevano avuto la prontezza di annotare e riferire alle forze dell’ordine il numero di targa dell’autovettura, una Fiat Punto, vecchio modello, di colore grigio, utilizzata per la fuga. Giunti sul posto, inoltre, i militari avevano recuperato e visionato tutti i filmati ripresi dalle videocamere di sorveglianza della zona.