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Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca Diso

Rave party non autorizzato: scattano altre 84 denunce

Ore e ore di filmati visionati dai carabinieri hanno portato all'individuazione di altri 84 soggetti partecipanti al rave party finito in tragedia con la morte di una ragazza di soli 23 anni

DISO - Vanno avanti a ritmo serrato le indagini condotte dai carabinieri del Comando Provinciale di Lecce e della Compagnia di Tricase dopo la morte piombata su Diso nella tragedia di Laura Lamberti, giovane ventitreenne potentina, uccisa probabilmente da un cocktail di droga ed alcol, durante il rave-party non autorizzato nelle campagne del piccolo comune salentino (https://www.lecceprima.it/articolo.asp?articolo=15961).

E così, alle 552 persone denunciate dai militari, tra cui vi erano anche giovani provenienti da vari paesi europei, oltre ad un giordano - a tutti vengono contestati i reati di invasione di terreni o edifici, danneggiamento, ingresso abusivo nel fondo altrui -, e i 22 promotori ed organizzatori dell'evento, che dovranno invece rispondere anche del reato di disturbo delle occupazioni o del riposo delle persone e spettacoli o trattenimenti pubblici senza licenza (https://www.lecceprima.it/articolo.asp?articolo=15970), si aggiungono altre 84 persone, una delle quali è un cittadino bulgaro. L'identificazione dei soggetti è avvenuto mediante un meticoloso e certosino lavoro di analisi dei filmati e delle fotografie girati da militari in borghese che si erano infiltrati fra i partecipanti al rave party.

Dal termine dell'evento i militari delle compagnie di Tricase, Casarano e Maglie hanno visionato per ore intere le immagini in loro possesso per attribuire ad ogni singolo volto un nome, un cognome ed un indirizzo.

Ieri sera le operazioni tecniche hanno avuto termine con la completa identificazione dei ulteriori 84 partecipanti al rave party fra i quali, come si diceva, un cittadino bulgaro. Anche per loro le accuse riguardano la violazione dei reati di Invasione di terreni o edifici, Danneggiamento e Ingresso abusivo nel fondo altrui mentre per la violazione del Disturbo delle occupazioni o del riposo delle persone e Spettacoli o trattenimenti pubblici senza licenza risponderanno solo gli organizzatori dell'evento.

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