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Sabato, 20 Aprile 2024
Cronaca

Ricerca in ateneo, arriva il supporto del 5 per mille. Da utilizzare entro un anno

Il Consiglio di amministrazione ha deliberato positivamente riguardo all’utilizzo di tali fondi, pari a 93 mila euro, da spendere entro un anno. Confermati i componenti della commissione Ricerca ed impresa. Rinnovata anche la convenzione con la Scuola Normale di Pisa

LECCE – Si è tenuta oggi la riunione del Consiglio di amministrazione dell’università del Salento. La principale tra le deliberazioni è stata quella di utilizzare le risorse derivanti dalla quota del “5 per mille” destinata all’ateneo per l’anno 2013, pari a circa 93 mila euro, per il supporto alle attività di ricerca condotte nei dipartimenti. L’assegnazione avverrà su base competitiva e i fondi dovranno essere utilizzati entro un anno.

I consiglieri hanno riconfermato i componenti della Commissione per le imprese spin-off per il prossimo triennio 2015/2018: Marcello Guaitoli, Ernesto Capobianco e Cecilia Bucci. Per quanto riguarda i master sono state deliberate due nuove proposte: si tratta dei master di primo livello in “mediazione linguistica interculturale in materia di immigrazione e asilo” e in “Consulente pedagogico per la progettazione di nuovi spazi educativi”.

Dopo un’attenta analisi della situazione economico-finanziaria, oltre che delle prospettive di sviluppo, del consorzio Universus-Csei, si è deciso di approvare il recesso dell’ateneo dalla società, così come proposto dal senato accademico. Il Consiglio ha deciso per la trasformazione del Centro euromediterraneo per i cambiamenti climatici in Fondazione al fine di sfruttare tutti i vantaggi che questo cambiamento societario offre in termini organizzativi, amministrativi e finanziari.

Tra le altre deliberazioni è da segnalare il rinnovo, per altri cinque anni, della convenzione di collaborazione scientifica tra la scuola Normale superiore di Pisa e il Dipartimento di beni culturali dell’università del Salento, con lo scopo di approfondire le conoscenze sulle civiltà antiche dell’Italia meridionale.

È stata approvata la proposta di chiamata diretta, avanzata dal Dipartimento di ingegneria dell’Innovazione, su un posto di professore associato per il settore scientifico-disciplinare “Automatica” così come la proposta, avanzata dal dipartimento di ingegneria dell’Innovazione, di un posto di professore associato nel settore scientifico-disciplinare “Disegno e metodi dell’ingegneria industriale”. Parimenti i consiglieri hanno deliberato positivamente per ciò che attiene alle proposte di chiamata avanzate da vari dipartimenti a seguito del completamento delle procedure valutative per posti di professore associati e le chiamate di alcuni ricercatori a tempo determinato, a seguito del bando “Future in Research” finanziato dalla Regione Puglia per 45 posti.

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