Stava ritornado verso casa dopo una serata trascorsa con alcuni colleghi di lavoro, a Fogliano in via Terragni, ma nell'appartamento in cui abitava non è mai rientrato. La sua vita si è interrotta a circa 100 metri da casa dopo un tragico incidente stradale. Vincenzo Nuzzello, 39 anni, originario di Salve, abitava a Reggio Emilia da ormai 15 anni. Come molti altri salentini, si era trasferito al Nord dove si era stabilito con la mansione di autista per l'Act, l'azienda consorziale trasporti del capoluogo emiliano. Viveva da solo, lontano dai suoi affetti personali.

La moglie, infermiera, e la figlioletta di appena due anni risiedono a Salve e appresa la triste notizia hanno raggiunto Fogliano, paese della prima periferia a Sud-Est di Reggio Emilia, insieme ai genitori del 39enne. Era da poco passata la mezzanotte e sulla provinciale 467, che da Reggio porta a Scandiano, è avvenuto lo scontro nei pressi della località denominata "Due Maestà". Vincenzo Nuzzello era in sella al suo scooter, un honda Silver Wing e si trovava a poche centinaia di metri da casa. All'altezza del distributore Tamoil, un'auto, una Ford Ka, che proveniva dalla direzione opposta, da Scandiano verso Reggio, ha incrociato la sua traiettoria con lo scooter condotto da Nuzzello.

I due mezzi si sono toccati e il 39enne è scivolato sull'asfalto. Nonostante indossasse il casco, l'impatto è stato tremendo. La donna al volante dell'auto, una nordafricana di 29 anni, sotto choc ha allertato i soccorsi. L'ambulanza ha trasportato Vincenzo Nuzzello al pronto soccorso del "Santa Maria Nuova", dove però l'uomo è morto intorno all'1.30 per le gravi ferite riportate. La polizia Municipale di Reggio, che nella notte ha eseguito i rilievi, sta accertando l'esatta dinamica dello scontro.