Rimorchiato a Otranto il natante affondato, a bordo droga per un milione
Le operazioni della Guardia costiera si sono concluse con il recupero e il sequestro di oltre mezza tonnellata di marijuana
LECCE – A fermare i trafficanti di droga, per una volta, non sono state le forze dell’ordine, ma il mare. Dalle prime luci dell’alba sono riprese le operazioni di recupero del natante, una barca di vetroresina di circa 5 metri, semiaffondato e naufragato ieri nel canale d’Otranto probabilmente proprio a causa dell’ingente carico a bordo e delle condizioni meteomarine particolarmente avverse.
Le operazioni della Guardia costiera, che ha impiegato due motovedette e un operatore subacqueo, si sono concluse con il recupero e sequestro di 20 involucri di droga (del tipo marijuana ) per un peso totale che supera la mezza tonnellata .
L’imbarcazione utilizzata dai due scafisti, è stata successivamente raddrizzata dai militari con l’ausilio del subacqueo ed è stata rimorchiata nel porto di Otranto dove sarà sottoposta sotto sequestro a disposizione dell’autorità giudiziaria. Si stima che la droga recuperata, una volta immessa sul mercato, avrebbe fruttato alle organizzazioni criminali all’incirca un milione di euro.
