GAGLIANO DEL CAPO - Sono 70 i migranti rintracciati nel Capo di Leuca a seguito di uno sbarco avvenuto nei pressi del Ciolo, in territorio di Gagliano del Capo.

Intorno alle 21 un mezzo navale del Reparto operativo aereonavale di Bari della guardia di finanza ha avvistato a circa un chilometro a nord della nota località un'imbarcazione sottocosta, senza nessuno a bordo, e alcune decine di persone sulla terraferma. Sono quindi scattate le ricerche secondo il piano provinciale di soccorso e assistenza in emergenza sbarchi, coordinato dalla prefettura: un primo gruppo, di una ventina tra donne e bambini, è stato localizzato dai finanzieri in direzione di Gagliano del Capo. Un secondo successivamente, dalle parti di Marina di Novaglie. Al termine delle operazioni risultavano 44 uomini, 8 donne e 14 minori: sono di nazionalità bengladese, siriana, irachena, iraniana, kuwaitiana, pachistana e afgana.

I migranti sono stati soccorsi dal dispositivo integrato dal 118, dal personale di Croce Rossa Italiana e da unità dell'Usmaf (Uffici di sanità marittima, aerea e di frontiera). Quattro, di cui tre minori, sono stati trasferiti in ospedale. Per tutti gli altri è stato disposto il trasferimento presso il centro di accoglienza Don Tonino Bello di Otranto.