Nello scantinato bruciano i giornali. Ma gli agenti trovano due chili di droga

LECCE – Tutto è partito da un principio di incendio, nella zona 167 di Lecce. Una segnalazione è, infatti, giunta alla sala operativa dei vigili del fuoco nel cuore della notte. Un piccolo rogo era stato appiccato in uno scantinato, davanti alla porta del ripostiglio di un condominio di via Alessandria, appartenente a una donna anziana. Ma a preoccupare le forze dell'ordine, più che il fuoco, è stata la sconcertante scoperta.

Domate le fiamme, i pompieri hanno rinvenuto una pila di giornali, accatastati proprio sull’uscio del ripostiglio, dalla quale è partito il rogo. Sopraggiunti gli agenti di polizia delle volanti, sono stati avviati i primi sopralluoghi. All’interno dello sgabuzzino, su un tavolo e una sedia, il personale della questura ha rinvenuto due buste contenenti della sostanza stupefacente.

Oltre a 40 grammi di hashish e un chilo e 900 grammi di marijuana sono stati, infatti, scoperti nel ripostiglio, e posti immediatamente sotto sequestro di poliziotti. Assieme alla droga, inoltre, sono finiti nelle mani degli agenti anche due bilancini di precisione, un telefono cellulare ed altro materiale. Lo stesso locale, al quale sono stati apposti i sigilli, è stato messo a disposizione dell’autorità giudiziaria competente per proseguire con le indagini sul caso.

Nelle prossime ore i residenti del condominio saranno ascoltati dagli investigatori, per chiarire se qualcuno abbia assistito a presenze e movimenti sospetti nell’ultimo periodo. Potrebbero essere state persone a conoscenza dell’attività illecita avviata nello sgabuzzino, ad appiccare il fuoco nella notte per attirare l’attenzione su quel luogo della palazzina. Sono numerosi i punti oscuri sui quali gli agenti dovranno lavorare ma non è escluso che,  all’esterno del condominio, e lungo le vie adiacenti, possano esserci videocamere di sicurezza, che potrebbero aver ripreso gli spostamenti di persone da e verso il condominio.