Iguana abbandonata sulla via per il mare. I forestali la mettono in salvo
Un uomo ha notato il rettile, in una campagna tra Salve e Pescoluse, e ha allertato il personale del corpo forestale dello Stato. Messo in salvo dagli agenti, l'esemplare è stato consegnato al centro faunistico di accoglienza
SALVE - L'ha trovata un residente della zona, sul ciglio della via provinciale 339, che congiunge Salve alla marina di Pescoluse. Un'iguana, abbandonata e in fin di vita, è stata messa in salvo, nel pomeriggio di domenica, dagli agenti del corpo forestale dello Stato di Tricase, intervenuti sul posto, in seguito alla segnalazione telefonica dell'uomo. Recuperato l'esemplare in via di estinzione, è stato sottoposto a sequestro, ai senso della normativa internazionale Cites, che regola il possesso di ed il commercio di animali esotici, regolamentati anche dal codice penale che ne punisce l’abbandono.
Le iguane, che sono rettili difficili da gestire e molto impegnativi, possono presentare grossi problemi di comportamento. Richiedono una conoscenza approfondita su temi come l'alimentazione, e hanno bisogno di ampi spazi, raggiungendo, in alcuni casi, persino i due metri di lunghezza. Solitamente questo tipo di esemplari, così come le tartarughe, vengono abbandonati quando ci si rende conto delle ormai ingestibili dimensioni raggiunte. I forestali di Tricase hanno affidato in custodia giudiziaria l’Iguana al centro di accoglienza fauna esotica abbandonata della Provincia di Lecce. Proseguono, intanto, le indagini per individuare i responsabili del gesto.
