SUPERSANO – Vanno a spegnere un incendio e si trovavano davanti un cadavere. La triste scoperta è avvenuta nel pomeriggio di oggi nelle campagne di Supersano e, a farla, sono stati alcuni operatori della protezione civile, i quali hanno subito contattato i carabinieri per un sopralluogo.

Nessuna relazione, comunque, fra il rogo e l’uomo trovato ormai privo di vita. Fernando D’Amato, 82enne originario di Ruffano, è morto per arresto cardiocircolatorio, come appurato dai sanitari del 118 intervenuti sul posto. Tantomeno l’anziano presentava segni di bruciature sul corpo. Quindi, è stata una pura casualità che gli operatori abbiano rinvenuto il corpo, mentre l’uomo era in una sua campagna, nella vicina zona di Supersano, e che nella zona vi fosse anche uno dei tanti roghi che in questi giorni stanno consumando ettari ed ettari di territorio.

Il fatto è avvenuto intorno alle 16,15. Una sezione di protezione civile è stata chiamata a intervenire nella zona di strada comunale della Lepre, un’area di campagna che si raggiunge lasciandosi alle spalle via Nociglia, partendo da Supersano, e che arriva fin quasi alle soglie con l’agro di Ruffano.

Ma, a un certo punto, mentre battevano la zona, gli operatori si sono imbattuti nell’uomo esanime e hanno subito richiesto soccorso. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della stazione di Ruffano, oltre agli operatori del 118, i quali non hanno potuto fare altro che constatare il decesso di D’Amato. La salma dell’uomo, su disposizione del pubblico ministero di turno, è stata restituita alla famiglia.