Ancora uno sbarco nella notte. In 27 approdano nel basso Adriatico
Un gruppo di migranti è stato avvistato, intorno alle due, a bordo di un gozzo lungo 12 metri, al largo di Novaglie. Tutti di sesso maschile, sono di nazionalità pakistana, siriana, bengalese e palestinese. Sono stati accompagnati presso il centro "Don Tonino Bello" di Otranto, per le operazioni di identificazione
MARINA DI NOVAGLIE (Gagliano del Capo) – La richiesta di aiuto è partita, in lingua inglese, dopo la mezzanotte. Sono stati scortati nel porto di Santa Maria di Leuca, dai finanzieri della sezione aeronavale di Bari, assieme ai colleghi della guardia di finanza di Gallipoli e Otranto. Un gruppo di 27 migranti, tutti adulti fatta eccezione per tre minorenni, e di sesso maschile, di nazionalità pakistana, siriana, bengalese e palestinese, sono stati tratti in salvo intorno alle due di questa notte.
A bordo di un gozzo lungo 12 metri, battente bandiera greca, sono stati avvistati al largo di Novaglie, la marina di Gagliano del Capo, nel tratto compreso tra Ciolo e Marina Serra, e poi accompagnati fino all’insenatura del borgo. Mentre l’imbarcazione è stata posta sotto sequestro.
(Guarda il video del salvataggio)
L'assistenza sanitaria è stata garantita dal personale della Croce Rossa Italiana (comitato provinciale di Lecce), i migranti sono stati dapprima rifocillati, poi accompagnati presso il centro di prima accoglienza “Don Tonino Bello” di Otranto, per le operazioni di identificazione, senza fortunatamente aver riportato gravi conseguenze.
Gli uomini della guardia di finanza hanno avviato comunque un’indagine, per chiarire l’eventuale responsabilità dell’ennesima traversata della speranza e verificare la presenza tra i migranti di eventuali scafisti nonché la provenienza e la rotta seguita dall’imbarcazione.
