Nel pieno del pomeriggio rintracciati nel Capo di Leuca ventuno migranti
Carabinieri di Tricase e personale della Croce rossa sono intervenuti nella zona di Tiggiano. I migranti sono tutti maschi e fra loro c'è qualche ragazzo, forse minorenne. Sono stati rintracciati quando erano già arrivati a terra
TIGGIANO – Nella situazione attuale, con i centri Cara di Puglia che esplodono e la protesta di alcuni richiedenti asilo a Lecce, un nuovo sbarco di migranti era davvero l’ultimo problema che ci si aspettava di dover affrontare nella giornata. E invece, è arrivato nel pieno del pomeriggio, quasi a rimarcare la drammaticità del momento.
Si tratta di ventuno stranieri, quasi tutti pakistani, tranne un indiano, e che sono stati rintracciati a terra, nella marina di Tiggiano, dopo segnalazioni dei cittadini. Sono tutti maschi, anche se fra loro c’è anche qualche giovane che potrebbe essere minorenne. Le operazioni d’identificazione saranno eseguite nelle prossime ore.
Sul posto sono intervenuti i carabinieri della compagnia di Tricase e il personale sanitario della Croce rossa di Lecce facente capo alla divisione emergenze provinciale, coordinata dal sottotenente Tommaso Del Cuore. Nessuna delle persone rintracciate ha manifestato problemi a livello sanitario. Raccolti nei pressi del campo sportivo del piccolo comune del Capo di Leuca, saranno condotti presso il centro di prima accoglienza “Don Tonino Bello” di Otranto, in attesa di capire come evolverà la situazione.
L’imbarcazione, che ha sfidato anche il maltempo, è stata rintracciata in queste ore nella vicina Tricase Porto. Non si esclude che lo scafista potesse essere proprio una delle persone rintracciate dai carabinieri.
